PIANO DI REALIZZAZIONE E SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI TIROCINIO
Le attività di tirocinio, le cui modalità sono disciplinate dal D.M. 249/2010, hanno la funzione di favorire l’integrazione tra le conoscenze teoriche in via di acquisizione nel corso di studi e la pratica professionale in ambiente scolastico. In tal senso, l’esperienza di tirocinio offre al tirocinante l’opportunità di accedere a modalità di apprendimento diverse da quelle proposte dall’università, integrandole, confrontandole, valutandole.
La pratica del TFA rappresenta una fonte di ricchezza per tutti i soggetti coinvolti: tirocinanti, insegnanti, alunni, istituzione scolastica, università. Per il tirocinante è occasione di conoscenza diretta del contesto scolastico come ambiente educativo, formativo, relazionale ed istituzionale; per gli insegnanti rappresenta un’opportunità di confronto con la ricerca universitaria nel campo della didattica, rappresentando uno stimolo per riflettere sul proprio agire quotidiano ed implementare la propria crescita professionale; per gli alunni, la presenza di altre figure professionali contribuisce a creare nuovi stimoli di carattere relazionale, culturale, formativo; per l’università è un’opportunità per saldare la frattura fra teoria e prassi.
ORGANIZZAZIONE
Per essere realmente concreto un percorso di tirocinio deve prevedere momenti di esperienza non solo nelle attività didattiche, ma anche nelle attività funzionali all'insegnamento.
Sono previste attività articolate in momenti diversi fra loro, ma strettamente integrate. Si partirà da un’iniziale analisi dell’organizzazione della scuola e dei suoi documenti fondamentali: il PTOF, il curricolo verticale, la progettazione settimanale, i percorsi individuali per disabilità, DSA e BES, i criteri di valutazione e i progetti; successivamente interverrà in classe, per coordinare lavori di gruppo, per integrare l’insegnante accogliente in un momento specifico della sua attività, per condurre una conversazione su un argomento, per analizzare un testo; infine progetterà, con la guida del tutor, un segmento di insegnamento-apprendimento da realizzare in classe.
COMPITI DEL TIROCINANTE
- Rispettare quanto stabilito nel Progetto di Tirocinio e correlarsi con il Responsabile delle attività di tirocinio;
- seguire le indicazioni del Tutor e fare riferimento ad esso per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo;
- essere responsabile del proprio percorso formativo assumendo un atteggiamento propositivo;
- inserirsi nel contesto scolastico rispettando gli obblighi di riservatezza circa le informazioni riservate di cui venga a conoscenza;
- rispettare i regolamenti della scuola.
COMPITI DEL TUTOR
- Rispettare quanto stabilito nel Progetto di Tirocinio e correlarsi con il Responsabile delle attività di tirocinio;
- essere un facilitatore dell’apprendimento fornendo supporto attraverso risorse, conoscenze teoriche, esperienze idonee;
- svolgere un’azione di guida, di aiuto alla riflessione e di orientamento promuovendo un atteggiamento di "ricostruzione " continua del percorso di insegnamento.
- Attestare la presenza del tirocinante
COMPITI DEL RESPONSABILE DELLE ATTIVITÀ DI TIROCINIO
- Curare il coordinamento delle attività del tirocinio
- Favorire l'inserimento del tirocinante nella scuola
- Collaborare con i docenti tutor per l'organizzazione del tirocinio.
COMPITI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
- Promuovere ed attuare il raccordo Università/Scuola anche attraverso la stipula di convenzioni
- Sensibilizzare i docenti sugli aspetti legati al tirocinio
- Certificare l'attività di tirocinio.